Breve itinerario alla scoperta del borgo del Verbano e del piccolo lago che lo bagna
Sei in Piemonte e cerchi un luogo dove passare qualche giorno rilassante tra lago e natura? Allora leggi e scopri cosa fare a Mergozzo. Preparerai subito le valigie!
Mergozzo è un piccolo borgo della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, a pochi chilometri dalle più famose località dei vicini Lago Maggiore e Lago d’Orta. La sua storia inizia in epoca pre-romana quando probabilmente dove ora sorge il centro storico esisteva già un villaggio abitato dai Leponzi. La cosa più interessante che abbiamo scoperto durante la nostra visita è stato, però, il fatto che il lago su cui si affaccia all’epoca e ancora per molti secoli non esisteva. O meglio esisteva, ma faceva ancora parte del Lago Maggiore. Dal 1500 infatti le continue inondazioni del fiume Toce hanno creato progressivamente una striscia di terra che ad oggi divide i due specchi d’acqua.
Se da una parte questo ha un po’ isolato il borgo dalle altre località lacustri della zona, dall’altro ha permesso al Lago di Mergozzo di diventare uno dei laghi più puri e puliti d’Italia. Infatti la mancanza di industrie, il divieto di utilizzo di barche a motore e un sistema fognario avanzato garantisce all’ecosistema di essere salvaguardato. Inoltre ciò permette ai numerosi appassionati di sport acquatici, soprattutto stranieri, disidivertire tranquillamente in sicurezza.
Dopo questa breve introduzione possiamo iniziare a scoprire cosa fare a Mergozzo!
Cosa fare a Mergozzo: dove andare in spiaggia
La prima cosa che ti consigliamo di fare a Mergozzo è sicuramente un bagno nel lago. Ti diciamo subito non è caldissima e se sei freddoloso forse rimarrai un po’ frizzato appena entrato, ma ti possiamo assicurare che ne vale la pena. Lungo la sponda sud e est ci sono diverse spiagge, perlopiù gestite dai campeggi e dai residence che si affacciano sul lago, ma non mancano anche le spiagge libere. Per chi ama la classica spiaggia di sabbia consigliamo di recarsi alla spiaggia del Camping La Quiete dove si può stare per 1 ora gratuitamente.
Se invece vuoi stare di più in riva al lago ti consigliamo di recarti in Località La Quartina dove troverai un parco con un bel prato in riva al Lago. Noi abbiamo fatto il bagno proprio lì e ti diciamo che la sensazione di non avere la sabbia attaccata addosso è impagabile!
Un’altra cosa molto interessante che devi sapere è che a pochi metri, diviso da un ponte, c’è una spiaggia per cani. Questa zona è parzialmente all’ombra e permette ai padroni e ai cani di godersi un po’ di refrigerio anche nelle giornate più calde.
Cosa fare a Mergozzo: percorrere il Sentiero Azzurro
Se ami le passeggiate nella natura devi prendere assolutamente in considerazione di percorrere il Sentiero Azzurro. Questa antica mulattiera era anticamente l’unica via che collegava Mergozzo con il piccolo borgo di Montorfano. Oggi è uno dei sentieri più apprezzati della zona soprattutto dalle famiglie e da chi non è abituato a fare trekking. Infatti non ha tratti molto impegnativi, è prevalentemente nel bosco, quindi adatto in tutte le stagioni, ed ha il fondo lastricato. Nonostante ciò è sempre meglio percorrerlo con un abbigliamento sportivo e scarpe da trekking.
Il sentiero si snoda lungo la parete del Montorfano parallelo alla ferrovia sottostante e al lago. Tra ponticelli e cascatelle, la passeggiata scorre velocemente e regala magnifici scorci dalle balconate naturali che si affacciano sul lago e la sponda opposta. Qui sono poste anche delle panchine che permettono, a chi non ha fretta, di godersi in tranquillità un magnifico panorama. Usciti dal bosco si arriva alla strada provinciale asfaltata e dopo una breve salita si giunge al borgo di Montorfano.
Questo piccolo borgo conserva intatto il fascino medievale. Le stradine strette lastricate e le case di pietra fanno da sfondo scenografico alla piccola chiesetta di San Giovanni che dal medioevo rimane al centro di questo piccolo agglomerato di abitazioni.
Un’altra sorpresa che ci ha regalato Montorfano è stata la vista sul Lago Maggiore. Infatti proseguendo poche centinaia di metri oltre le case si giunge ad un punto panoramico eccezionale sul lago e l’ultimo tratto del fiume Toce.
Una visita al centro storico di Mergozzo
Un’altra cosa da fare a Mergozzo è farsi un giro nel suo piccolo centro storico. Non ti prenderà molto tempo, ma ti lascerà una bella sensazione. Infatti le poche vie che lo compongono sono veramente suggestive e ben curate dai loro abitanti soprattutto in primavera ed estate quando sono ornate di fiori colorati.
Andando, però, nello specifico di cosa vedere ti possiamo indicare quattro luoghi che meritano almeno uno sguardo un po’ più attento.
Dal Lungolago ai vicoli
Partendo dal Lungolago si incrociano:
- L’Olmo Monumentale, simbolo indiscusso del comune di Mergozzo, è un albero completamente cavo sorretto da stampelle di metallo, ma ancora con una chioma rigogliosa. Questo olmo è molto antico e sotto le sue fronde si riuniva nel passato la “credenza dei communisti” un’assemblea locale che gestiva la comunità locale e la giustizia. Oggi ci si può godere il fresco della sua ombra e la vista sul porticciolo;
- Addentrandosi lungo la via principale di Mergozzo si incontrano la Chiesa della Beata Vergine Assunta e il porticato delle cappelle. La chiesa è di inizio ‘600 e conserva all’interno delle opere di pregio come l’organo di fine ‘600, la pala d’altare raffiguranti la Madonna del Rosario con i Santi Domenico e Caterina di Carolus Canis e un bellissimo pulpito ligneo. Ancora più interessante è il porticato che si sviluppa dove in precedenza vi era il cimitero del borgo. Quando quest’ultimo fu spostato, gli abitanti decisero di costruire tredici cappelle della Via Crucis affrescate da Giovanni Battista Rocchelli. In seguito fu costruito anche il porticato che rende il tutto più scenografico;
- Camminando tra le vie poi si incontrano la Chiesa di Santa Marta e l’oratorio di Santa Elisabetta. La prima è una chiesetta romanica che doveva essere in origine una struttura dedicata alla cura dei viandanti e dei pellegrini e poi divenne sede della Confraternita dei Disciplinati di Santa Marta. Il secondo è invece una piccola chiesetta di rione eretta nel ‘600 e che conserva al suo interno una pregevole Madonna del Latte del’400.
Assaggiare la Fugascina
Prima di lasciare Mergozzo devi fermarti ad assaggiare la Fugascina di Mergozzo. Nonostante il nome possa farti venire in mente una focaccia salata in realtà è un ottimo dolce. Infatti è una focaccia dolce preparata con burro, zucchero, farina tipo “00”, uova, marsala, limone e lievito in polvere.
In origine veniva preparata in occasione della festa di Santa Elisabetta, ma oggi si può trovare tutto l’anno presso i forni e le pasticcerie di Mergozzo.
Ora che conosci le principali cose da fare a Mergozzo, non ti resta che decidere quando andarci!