Breve itinerario alla scoperta della piccola città murata in provincia di Padova
Sei in Veneto e stai decidendo quali luoghi visitare? Allora leggi e scopri cosa vedere a Cittadella e inseriscila nel tuo itinerario.
Cittadella è una cittadina che sorge nella parte nord della provincia di Padova al confine con quella di Treviso. Questa zona pianeggiante per secoli fu il confine dei territori delle due città che si contendevano la supremazia del Veneto. Non a caso qui, sulle due sponde del fiume Muson, costruirono due fortezze. La prima fu Treviso che sentendosi minacciata fondò Castelfranco; pochi anni dopo la seguì Padova che decise di costruire Cittadella. Il 1220 fu l’anno di inizio dei lavori del borgo fortificato a pianta ellittica e ariosa che fu una vera novità per l’epoca. Un altro aspetto che la differenziava dalle altre fortezze era il fatto che avesse propri statuti che la rendevano molto autonoma. Infatti i padovani volevano che fosse un centro amministrativo ed economico che favorisse la colonizzazione di quel territorio di confine.
La storia di Cittadella proseguì di pari passo con quella di Padova fino al ‘400 quando passarono entrambe sotto il dominio veneziano. Questa novità portò il borgo a diventare da avamposto militare a centro di commerci e servizi per il territorio circostante. Tuttavia non ebbe mai lo sviluppo culturale e artistico della vicina Castelfranco. Ciò fu dovuto principalmente al fatto che pochi nobili veneziani vi costruirono le loro ville di campagna. Nei secoli successivi seguì le sorti della Serenissima, entrando a far parte dell’Impero asburgico e poi dal 1866 del Regno d’Italia.
Oggi Cittadella mantiene ancora intatto il fascino medievale. Infatti è l’unica città murata di tutta Europa ad avere ancora un camminamento di ronda medievale, di forma ellittica e completamente percorribile.
Se ti abbiamo incuriosito continua a leggere e scopri insieme a noi cosa vedere a Cittadella in poche ore.
Cosa vedere a Cittadella in poche ore: le Mura
La prima e la più celebre cosa da vedere a Cittadella sono sicuramente le sue mura. La cinta muraria di Cittadella è infatti un bellissimo esempio di sistema difensivo di origine medievale ancora perfettamente conservato. Si possono infatti ammirare le 36 torri di varia grandezza, distanti ognuna 30 metri dall’altra, di cui 4 torrioni in corrispondenza delle porte principali. Il tutto è sorretto da grandi contrafforti di terra che ovviano alla mancanza di fondamenta e rendono stabile la struttura.
Tutto attorno c’è il tipico ampio fossato alimentato dalle acque sorgive. In passato, come si potrebbe pensare non aveva soltanto una funzione difensiva. Infatti lì una volta i Cittadellesi pescavano il pesce che abbondava. Oggi invece chi la visita può decidere di noleggiare una piccola barca elettrica e navigare tutto intorno alle mura per ammirarle da una prospettiva diversa.
La particolarità delle mura di Cittadella è però un’altra. Infatti grazie ai lavori di restauro e di messa in sicurezza il loro camminamento è diventato completamente percorribile. Sono più di 1400 metri di lunghezza a 14 metri di altezza da percorrere in assoluto relax guardando il panorama all’interno e all’esterno delle mura. Da questa visuale privilegiata si vede in particolare il reticolo urbano in cui è stata organizzata la città fin dalla sua fondazione.
Senza mai uscire dal percorso si possono visitare anche gli edifici che vi sorgono e dove sono conservati segni tangibili della storia di Cittadella.
Porta Bassanese e la Casa del Capitano
Il primo di questi edifici è Porta Bassanese dove è presente la sede dello IAT e soprattutto dove inizia il percorso del camminamento di ronda. Questa porta è la più fortificata e di conseguenza la più importante nel sistema difensivo della città. Qui infatti è presente anche la Casa del Capitano con i locali delle guarnigioni, i magazzini, i pozzi e altri locali. Tutto ciò doveva servire alla sopravvivenza della città in caso di assedio.
Sulla parete del torrione che guarda verso l’interno si vede ancora un enorme affresco che raffigura gli stemmi di Padova e della famiglia dei Carraresi. All’interno della Casa del Capitano si trovano altri interessanti affreschi risalenti al periodo dei Carraresi, dei Malatesta, dei Sanseverino e dei Borromeo. Qui inoltre sono state ricreate scene di vita quotidiana che permettono di immergersi più facilmente nell’atmosfera dell’epoca.
Porta Padovana e la Torre di Malta
Proseguendo nel percorso di camminamento si giunge a Porta Padovana. Questa costituiva la porta principale di ingresso alla città perché, come si evince dal nome, è rivolta verso la madre patria Padova. Anche qui, ma stavolta sulle pareti esterne, dominano gli affreschi con il carro dei Carraresi e lo stemma di Padova. La struttura si caratterizza per le tre porte, l’orologio e uno spazioso cortile d’armi con una scala a chiocciola in muratura.
Ciò che la rende particolare è, però, la massiccia Torre di Malta che le sorge accanto. Questa fu costruita nel 1251 per volere di Ezzelino III da Romano, dispotico signore di Padova, come prigione per i suoi nemici. La fama di terribile prigione divenne tale presso i contemporanei che lo stesso Dante la cita nella Divina Commedia. Adesso nelle sue ampie sale è ospitato il piccolo Museo Civico Archeologico, oltre a sale per convegni e conferenze. Il museo a piano terra conserva una piccola, ma interessante raccolta di reperti che vanno dall’età del Bronzo fino al Rinascimento, tutti trovati nel territorio cittadellese.
Cosa vedere a Cittadella in poche ore: il Duomo
Tra le cose da vedere a Cittadella c’è sicuramente il Duomo che svetta imponente nella piazza centrale. Fu costruito tra la fine ‘700 e inizio ‘800 con i canoni neoclassici tanto in voga nell’architettura dell’epoca. La chiesa in sé non attira particolarmente l’occhio. Devi sapere però che nella sagrestia è allestita una piccola pinacoteca che ospita opere di famosi pittori locali. Tra questi spiccano “La Cena in Emmaus” di Jacopo da Ponte, il “Lamento sul Corpo di Cristo” di Andrea da Murano e “La Flagellazione”, attribuita a Palma il Giovane.
Nella torre campanaria inoltre è presente un museo di arte sacra interessante perché raggruppa opere collocate all’interno del Duomo nelle varie epoche. Sono infatti raccolti oggetti sacri per uso liturgico, come apparati d’altare ed oreficerie, ma anche dipinti, statue ed iscrizioni.
Cosa vedere a Cittadella in poche ore: Palazzo Pretorio e la Chiesa di Santa Maria del Torresino
Apparentemente Palazzo Pretorio e la Chiesa di Santa Maria del Torresino sono lontani sia fisicamente che come funzione. Il primo era la sede dei podestà inviati prima dal Comune di Padova e poi dalla Serenissima, mentre la seconda era una delle chiese della città. A unirle, però, c’è il loro destino attuale cioè l’essere sedi frequenti di mostre e di essere visitabili in quelle occasioni o su prenotazione allo IAT.
Il Palazzo Pretorio merita una visita anche soltanto per ammirare le bellissime decorazioni a finta tappezzeria a bande verticali, i fregi policromi, tondi e medaglioni. Inoltre ti segnaliamo di osservare con cura il portale d’entrata in marmo rosa. Qui si notano in alto il leone di San Marco e poco sotto due medaglioni con le effigi di Pandolfo Malatesta e del fratello Carlo, che furono signori di Cittadella.
La Chiesa di Santa Maria del Torresino invece custodisce all’interno un interessante Crocifisso ligneo. Inoltre sono presenti il pulpito e la vasca marmorea di epoca medioevale provenienti dalla chiesa di San Nicolò di Mejaniga, villaggio preesistente a Cittadella.
Cittadella: gli eventi più interessanti
Durante l’anno Cittadella è teatro di molti eventi interessanti. Noi ti presentiamo quelli che secondo noi sono i migliori e che tu potresti scegliere come occasione per visitare questa bella cittadina.
Il primo che ti segnaliamo è la Rievocazione Medievale, organizzato dall’Associazione Arme Dame e Cavalieri, che si tiene ogni quarto fine settimana di settembre. In questa occasione Cittadella viene invasa da centinaia di figuranti che rappresentano gli abitanti della città nel secolo XIII. Musici, giullari, cavalieri intenti in combattimenti e il mercato medievale coinvolgono totalmente i visitatori che fanno letteralmente un salto nel passato. A concludere la due giorni ci sono sempre la fiaccolata, i fuochi d’artificio e lo spettacolare incendio del castello.
Esattamente un mese dopo, nel quarto week-end di ottobre, per gli appassionati di prodotti tipici c’è la storica Fiera Franca di Cittadella. Durante le tre giornate della fiera si possono ammirare esposizioni di prodotti tipici, di artigianato locale e banconi eno-gastronomici in tutto il centro storico. L’ultima sera infine c’è uno spettacolo di luci e musiche sulle mura con alla fine fuochi d’artificio e la replica dell’incendio del castello.
Anche sotto Natale Cittadella non si fa mancare nulla. Il Natale a Cittadella infatti prevede un caratteristico mercatino con le tipiche casette in legno, in cui si vendono prodotti eno-gastronomici e artigianali. Inoltre ci sono negozi aperti, luci e musiche natalizie in tutto il centro storico. Un’altra cosa interessante è la presenza di una mostra di presepi nella Chiesa di Santa Maria del Torresino. Qui vengono esposti originali allestimenti della natività di artigiani e artisti di Cittadella e dintorni.
Ora che sai cosa vedere a Cittadella e quali eventi la caratterizzano devi solo decidere la data in cui visitarla!
Se poi vuoi anche soggiornarci qualche notte clicca qui!