Lascimmia
Itinerario di tre giorni nella capitale del Portogallo con consigli pratici per godere della città al meglio
Vedere Lisbona in tre giorni è un’esperienza unica che ti permetterà di immergerti nella storia, nella cultura e nei sapori di una delle capitali più affascinanti d’Europa. Questo itinerario ti guiderà attraverso le attrazioni principali, i panorami mozzafiato e le esperienze autentiche, organizzando ogni giornata in modo da sfruttare al meglio il tuo tempo.
Un consiglio utile per risparmiare sui costi di trasporto, ingresso alle attrazioni e altre attività è quello di acquistare la Lisboa Card. Questa carta turistica offre l’accesso gratuito o scontato a molte attrazioni, compresi il Mosteiro dos Jerónimos, la Torre di Belém e il Museu Nacional do Azulejo, oltre all’uso illimitato dei mezzi pubblici, inclusi tram, autobus e treni. La Lisboa Card è un investimento intelligente che ti permetterà di risparmiare tempo e denaro, rendendo il tuo viaggio ancora più piacevole. Se vuoi saperne di più leggi qui l’articolo che le abbiamo dedicato.
Ora che hai tutte le informazioni necessarie, preparati a scoprire cosa vedere a Lisbona giorno per giorno, seguendo i nostri itinerari ricchi di dettagli, curiosità e suggerimenti pratici. Buon viaggio!
Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: Giorno 1
Il primo giorno sarà dedicato al cuore storico della città, dove potrai scoprire l’essenza di Lisbona. Passeggerai per le sue piazze vivaci, esplorerai monumenti storici e ammirerai panorami mozzafiato. Questo itinerario ti porterà a conoscere le attrazioni più rappresentative da vedere a Lisbona, immergendoti nella sua storia e cultura.
Praça Dom Pedro IV, Rua Augusta, Arco do Rua Augusta e Praça do Comércio
Praça Dom Pedro IV, conosciuta anche come Rossio, è il cuore pulsante di Lisbona. Questa piazza è un luogo iconico per la sua pavimentazione unica, che con le sue onde bianche e nere crea un effetto visivo ipnotico. Qui potrai osservare la statua di Dom Pedro IV, circondata da caffè storici come il Café Nicola, un punto di incontro per intellettuali e artisti del passato.
Proseguendo lungo Rua Augusta, una strada pedonale ricca di boutique, artisti di strada e locali tradizionali, arriverai all’Arco do Rua Augusta. Questo arco trionfale, simbolo della rinascita di Lisbona dopo il terremoto del 1755, è decorato con figure allegoriche che rappresentano la gloria e la forza del Portogallo. Salendo sulla terrazza, godrai di una vista panoramica su Praça do Comércio, il fiume Tago e i vicoli della Baixa.
Praça do Comércio, con i suoi imponenti edifici giallo ocra, è un luogo simbolico della città. Qui un tempo sorgeva il palazzo reale, distrutto dal terremoto. Oggi la piazza è il punto di incontro ideale per rilassarsi, ammirare il fiume e gustare una bevanda in uno dei bar all’aperto.
La Cattedrale di Lisbona
La Sé de Lisboa, la cattedrale più antica della città, è un capolavoro di architettura romanica e gotica. Costruita nel XII secolo sui resti di una moschea, è un simbolo della riconquista cristiana. La sua imponente facciata, con le due torri e il grande rosone centrale, ti accoglie in un’atmosfera di solennità e storia.
All’interno, puoi esplorare le cappelle laterali decorate con dettagli gotici e barocchi, mentre nei chiostri potrai scoprire resti archeologici che testimoniano il passato romano e islamico di Lisbona.
Uno dei punti di maggiore interesse è il tesoro della cattedrale, che conserva preziosi oggetti religiosi, manoscritti e reliquiari. Non perdere l’occasione di ammirare la vista dalla terrazza, che regala uno scorcio unico sui tetti del quartiere Alfama.
Elevador de Santa Justa
L’Elevador de Santa Justa è uno delle attrazioni che ogni turista vuole vedere a Lisbona oltre che una vera opera d’arte ingegneristica. Questo ascensore in ferro battuto, progettato da Raoul Mesnier de Ponsard nel 1902, collega il quartiere Baixa al Chiado. Decorato con elementi neogotici, è una meraviglia architettonica che ricorda la Tour Eiffel.
La cabina interna, con dettagli in legno e ottone, ti trasporta in pochi istanti al piano superiore, dove una terrazza panoramica offre una vista a 360 gradi sulla città. Da qui puoi ammirare il Castelo de São Jorge, il Convento do Carmo e il fiume Tago. Un consiglio: evita le lunghe code prendendo l’ascensore in discesa, dove l’attesa è quasi nulla.
Convento do Carmo
Le rovine del Convento do Carmo sono una delle attrazioni più suggestive di Lisbona. Questo monastero gotico, fondato nel XIV secolo, fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1755, ma le sue strutture a cielo aperto conservano un fascino unico.
All’interno del convento si trova il Museu Arqueológico do Carmo, che ospita una collezione di manufatti che spaziano dall’epoca romana a quella medievale. Tra i pezzi più interessanti ci sono sarcofagi, sculture gotiche e una rara mummia precolombiana. Passeggiando tra le imponenti arcate senza tetto, potrai sentire il peso della storia e apprezzare l’atmosfera mistica di questo luogo straordinario.
Castelo de São Jorge e Miradouro da Graça
Il Castelo de São Jorge domina Lisbona dall’alto di una collina ed è una delle attrazioni più visitate della città. Questa fortezza medievale, costruita dai Mori nel XI secolo e riconquistata dai cristiani nel XII, offre un viaggio nella storia portoghese.
Esplora le torri, le mura e i giardini, dove spesso incontrerai pavoni che passeggiano liberamente. Il castello ospita anche un piccolo museo con reperti archeologici e la Camera Obscura, che offre una visione dettagliata della città in tempo reale.
Dopo la visita, raggiungi il vicino Miradouro da Graça, uno dei punti panoramici più belli di Lisbona. Qui, tra alberi e panchine, puoi rilassarti ammirando il tramonto e goderti un panorama indimenticabile.
Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: Giorno 2
Il secondo giorno sarà dedicato al quartiere di Belém, un luogo intriso di storia e simbolo delle grandi esplorazioni marittime del Portogallo. Qui potrai ammirare monumenti di straordinaria bellezza, assaporare la cucina tradizionale e immergerti nell’atmosfera unica di uno dei quartieri più suggestivi di Lisbona. Dopo il ritorno in centro, la serata sarà arricchita dall’esperienza unica del Fado, il canto malinconico che racconta l’anima della città.
Mosteiro dos Jerónimos
Il Mosteiro dos Jerónimos è uno dei luoghi da vedere a Lisbona assolutamente, infatti è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questo monastero, costruito nel XVI secolo, è un capolavoro dell’architettura manuelina, uno stile tipicamente portoghese che combina elementi gotici, rinascimentali e moreschi. La sua costruzione fu finanziata dai proventi delle esplorazioni marittime e dedicata a San Girolamo, protettore dei navigatori.
Entrando, rimarrai colpito dai chiostri, decorati con dettagli intricati e colonne scolpite che sembrano opere di oreficeria. La chiesa, maestosa e luminosa, ospita la tomba di Vasco da Gama, simbolo delle scoperte portoghesi. Ammira anche la navata con il soffitto a volta, un capolavoro di ingegneria del tempo.
Monumento agli Scopritori
A pochi passi dal monastero si trova il Monumento agli Scopritori, una struttura imponente che celebra l’epoca delle grandi scoperte. Inaugurato nel 1960, questo monumento ha la forma di una caravella con la prua che si protende verso il fiume Tago.
Le statue raffigurano 33 personaggi storici, tra cui Vasco da Gama e Ferdinando Magellano, oltre a Enrico il Navigatore, che guida il gruppo con un modello di caravella in mano. All’interno del monumento, una sala espositiva e un ascensore ti porteranno in cima, da dove potrai godere di una vista spettacolare sul fiume, il ponte 25 de Abril e il quartiere di Belém.
Sosta per il pranzo: Trattoria O’ Recanto
Dopo aver visitato le prime attrazioni del quartiere, è il momento di una pausa pranzo in un locale autentico e accogliente. Ti consigliamo O’ Recanto, una piccola trattoria locale situata in una tranquilla via interna, a pochi passi dal Mosteiro dos Jerónimos e dalla Torre di Belém. Questo ristorante rappresenta una scelta ideale per chi desidera gustare i piatti tipici portoghesi a prezzi accessibili, evitando i costi elevati dei locali più turistici sul lungofiume.
Il menù offre una selezione di specialità tradizionali, come il bacalhau à brás, un delizioso piatto a base di baccalà, patate e uova, o il arroz de marisco, un risotto ai frutti di mare ricco di sapore. Anche le porzioni generose e la qualità degli ingredienti freschi renderanno l’esperienza culinaria memorabile.
L’atmosfera familiare e il servizio cordiale completano il quadro, facendoti sentire come un vero abitante del luogo. Non dimenticare di accompagnare il pasto con un bicchiere di vino portoghese o una birra locale per un’esperienza autentica e rilassante. O’ Recanto è il posto perfetto per ricaricare le energie prima di continuare il tuo tour del quartiere di Belém.
Torre di Belém
La Torre di Belém, anch’essa Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è una delle attrazioni più fotografate di Lisbona. Costruita tra il 1514 e il 1520, questa fortezza ha svolto un ruolo difensivo e di controllo sull’ingresso delle navi nel porto.
La torre, un esempio perfetto di architettura manuelina, è decorata con dettagli elaborati, come balconi scolpiti, merlature a forma di scudi e una statua della Madonna del Buon Ritorno, protettrice dei marinai. L’interno offre sale storiche e una terrazza panoramica che regala una vista unica sul Tago e sul quartiere di Belém. La visita alla Torre di Belém è un’immersione nella storia marittima portoghese e una tappa imperdibile per gli appassionati di architettura e fotografia che cercano gli scorci più belli da vedere a Lisbona.
Pasteis de Belém
Dopo una giornata alla scoperta del quartiere di Belém, concediti una pausa alla celebre Pasteis de Belém, luogo storico dove sono nati i leggendari pasteis de nata. Questa pasticceria, aperta nel 1837, custodisce la ricetta originale di questi dolcetti, tramandata dai monaci del Mosteiro dos Jerónimos. I pasteis de nata sono il simbolo della tradizione culinaria portoghese, perfetti per un assaggio autentico della cultura locale.
La pasticceria è famosa per il contrasto unico tra la sfoglia croccante e la crema vellutata, aromatizzata alla vaniglia e leggermente caramellata in superficie. Se desideri gustarli sul posto, l’interno della Pastelaria de Belém offre un’atmosfera accogliente e retrò, con maioliche azzurre e bianche che decorano le pareti. Tuttavia, l’afflusso di visitatori può essere intenso, soprattutto nelle ore di punta.
Un consiglio prezioso: se il tuo obiettivo è solo acquistare o mangiare i pasteis de nata, c’è un bancone sulla sinistra all’ingresso dedicato esclusivamente al servizio take-away. Qui potrai acquistare i dolcetti rapidamente e gustarli passeggiando tra le strade di Belém o in riva al Tago. Accompagna i tuoi pasteis con un caffè portoghese o una bevanda fresca per un’esperienza culinaria perfetta.
La Pastelaria de Belém è un’esperienza imperdibile per chiunque visiti Lisbona, combinando sapori autentici, tradizione e un’atmosfera unica.
Alfama e il Fado
Tornato in centro, dirigiti verso l’Alfama, il quartiere più antico e autentico di Lisbona. Qui, tra vicoli stretti, case decorate con azulejos e lampioni di ferro battuto, potrai immergerti nell’atmosfera della Lisbona più tradizionale.
La serata sarà dedicata al Fado, il canto malinconico che racconta storie di amore, nostalgia e speranza. Ti consigliamo di evitare i locali turistici più noti e optare per piccole taverne dove si esibiscono cantanti dilettanti, ma altrettanto talentuosi. In queste atmosfere intime, potrai cogliere l’essenza del Fado, accompagnato da una cena a base di piatti tradizionali come il bacalhau.
Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: Giorno 3
Il terzo giorno sarà un viaggio nell’arte degli azulejos, le piastrelle di ceramica dipinte che decorano facciate, chiese e interni di edifici in tutta Lisbona. Gli azulejos raccontano storie di devozione, conquiste e tradizione, rendendo unica l’estetica della città. Questo itinerario ti condurrà attraverso i luoghi più rappresentativi di quest’arte da vedere a Lisbona, tra tram storici, panorami mozzafiato e musei straordinari.
Tram 28
Il Tram 28 è il mezzo più iconico per scoprire Lisbona. Questo storico tram giallo ti condurrà attraverso i quartieri più pittoreschi della città, tra cui Alfama, Graça e Baixa. Inizia il tuo tour al mattino presto per evitare la folla e goderti l’atmosfera autentica del tragitto.
Durante il percorso, ammira le facciate degli edifici decorate con azulejos, che raccontano storie di santi, scene bibliche e motivi geometrici. Il viaggio in tram è anche un’esperienza culturale: le curve strette e le salite ripide offrono una prospettiva unica sulla città. Scendi alle fermate strategiche per esplorare i punti di interesse, come il Miradouro de Santa Luzia, e prosegui a piedi per scoprire angoli nascosti decorati con queste straordinarie piastrelle.
Miradouro de Santa Luzia
Il Miradouro de Santa Luzia è uno dei belvedere più suggestivi da vedere a Lisbona, non solo per la vista spettacolare sul fiume Tago e sui tetti dell’Alfama, ma anche per gli azulejos che lo adornano. Le pareti del miradouro sono decorate con pannelli che rappresentano scene storiche, come la conquista del Castello di São Jorge e la Praça do Comércio prima del terremoto del 1755.
Questo luogo è perfetto per una pausa rilassante, circondato da giardini fioriti e pergolati. La combinazione tra l’arte degli azulejos e il panorama mozzafiato crea un’atmosfera unica, rendendo il Miradouro de Santa Luzia una tappa imperdibile per chiunque voglia vivere la bellezza di Lisbona.
Azulejos dell’antica fabbrica di bilance
Vicino alla Cattedrale di Lisbona, troverai un tesoro nascosto: gli azulejos dell’antica fabbrica di bilance. Questo piccolo edificio, meno noto ai turisti, custodisce un esempio unico di azulejos decorativi. Le piastrelle raffigurano scene della vita quotidiana e motivi ornamentali tipici del XVIII secolo.
Passeggiando lungo questo luogo, puoi apprezzare come gli azulejos siano stati utilizzati non solo per decorare, ma anche per raccontare storie e rappresentare simboli di prosperità e artigianato. È un’occasione per scoprire un lato meno conosciuto dell’arte portoghese e immergerti nell’atmosfera di una Lisbona più autentica e nascosta.
Museu Nacional do Azulejo
Il Museu Nacional do Azulejo è una tappa obbligata per gli amanti di questa forma d’arte. Situato in un monastero del XVI secolo, questo museo racconta la storia degli azulejos dal XV secolo fino ai giorni nostri.
Tra le opere più straordinarie spicca l’azulejo che raffigura Lisbona prima del terremoto del 1755, una testimonianza unica della città com’era un tempo.
Le sale espositive mostrano esempi di azulejos barocchi, rinascimentali e moderni, mentre il chiostro del monastero offre un ambiente sereno per una pausa. L’edificio stesso è il più bel capolavoro di architettura barocca portoghese, con decorazioni che esaltano la bellezza di quest’arte unica.
Palazzo in Largo Bordalo Pinheiro
Concludi il tuo viaggio nel mondo degli azulejos al Palazzo in Largo Bordalo Pinheiro, un edificio che rappresenta la fusione perfetta tra tradizione e innovazione. Questo palazzo è noto per le sue facciate riccamente decorate con azulejos che raffigurano motivi naturalistici, scene mitologiche e dettagli ornamentali.
Ogni dettaglio di questo palazzo parla della maestria artigianale portoghese, con colori vivaci e disegni intricati che catturano l’attenzione di ogni visitatore. È un luogo che combina arte e storia, offrendo una chiusura perfetta al tuo itinerario.
Con questo itinerario di 3 giorni, potrai scoprire il meglio da vedere a Lisbona, immergendoti nella sua storia, nei suoi sapori e nella sua straordinaria bellezza artistica. Non ti resta che preparare le valigie e lasciarti conquistare da questa meravigliosa città!
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