Breve itinerario alla scoperta del piccolo borgo medievale Ligure
Stai visitando la Liguria di Ponente e vorresti conoscere meglio l’entroterra? Scopri cosa vedere a Zuccarello e inseriscilo nel tuo itinerario!
La vera bellezza di una terra la si vede visitando anche i luoghi meno conosciuti, soprattutto per la storia meravigliosa che ci permettono di scoprire. Questo è il motivo principale per cui in questo articolo ti vogliamo parlare di Zuccarello, un affascinante borgo nell’entroterra di Albenga. Come Verezzi e Castelvecchio di Rocca Barbena è uno dei Borghi più Belli d’Italia e con essi rappresenta quella parte del Savonese non intaccata dal turismo di massa.
La storia del borgo
Zuccarello fu fondata nel 1248 per volere dei Marchesi di Clavesana e degli abitanti della Val Neva per il controllo dei commerci tra costa e basso Piemonte. Proprio per questa sua posizione fu spesso contesa tra i vari potentati che gravitavano intorno. Quando il possesso del borgo passò alla famiglia Del Carretto fu creato, tra fine trecento e inizio ‘400 anche il piccolo il Marchesato di Zuccarello.
In questo periodo nacque il personaggio più famoso del borgo: Ilaria Del Carretto. La giovane figlia di Carlo Del Carretto, primo marchese di Zuccarello andò in sposa al Signore di Lucca Paolo Guinigi. Dalla loro unione nacquero due figli Ladislao e Ilaria Minor. Durante il parto della secondogenita Ilaria morì e fu sepolta nella Cattedrale di San Martino a Lucca dove è ancora presente il monumento funebre scolpito da Jacopo Della Quercia.
Ritornando alla storia di Zuccarello bisogna dire che per la sua posizione era un territorio che faceva gola ai potenti vicini. Nel ‘500 prima la Repubblica di Genova acquistò da un membro dei Del Carretto un terzo del feudo; poi il Duca Emanuele I di Savoia acquistò il Marchesato dal marchese Scipione del Carretto. Ciò provocò una lunga contesa legale che arrivò fino all’imperatore del Sacro Romano Impero e che vide, dopo alterne vicende, prevalere la Repubblica di Genova. Dunque, nel 1633, fu firmato dai due stati il trattato di Cherasco, che sanciva finalmente il possesso di Genova su Zuccarello e dintorni.
Successivamente fu conquistato dai francesi durante la campagna d’Italia di Napoleone e alla caduta di quest’ultimo fu inglobato nel Ducato di Sardegna e poi nel Regno d’Italia.
Ora che sai un po’ di più sulla storia del borgo, possiamo iniziare a farti scoprire cosa vedere a Zuccarello!
Cosa Vedere a Zuccarello: il Castello
La prima cosa da vedere a Zuccarello a nostro avviso è il Castello, o meglio i suoi resti. Questa scelta forse non è la più agevole, in quanto per raggiungerlo bisogna percorrere una strada ripida ciottolata e poi sterrata. Tuttavia ci serve come gancio per raccontarti che questo edificio fu costruito qualche decennio prima della fondazione di Zuccarello nella prima metà del ‘200. Forse proprio la sua presenza ha spinto quelle persone a costruire un borgo proprio alle sue pendici.
Ora di quella struttura rimane poco a causa di due assedi subiti quando era divenuto un caposaldo militare della Repubblica di Genova. I resti sono riferibili alla rifacimento che subì progressivamente tra il XIV e il XVI secolo ad opera dei Marchesi Del Carretto. La famiglia reggente del piccolo marchesato infatti l’aveva trasformata in una residenza che veniva utilizzata in caso di pericolo. Oggi si vedono infatti ancora il possente torrione e qualche muro dell’area abitativa.
Alcuni scavi archeologici hanno portato alla luce anche alcuni affreschi di tipo religioso, probabilmente appartenenti a una cappella del castello adibita alle funzioni private.
Se i pochi resti non attirano lassù molti visitatori, pensiamo però che potrebbe interessarti il fatto che da lassù si può ammirare il panorama sul borgo e sui monti circostanti.
Se fossi interessato seguendo il sentiero che costeggia il castello si può raggiungere il Sentiero di Ilaria, un facile percorso escursionistico che arriva a Castelvecchio di Rocca Barbena. Lungo 3 km circa permette di immergersi nella ricca vegetazione appenninica e di ammirare splendidi scorci sulla valle sottostante.
Cosa Vedere a Zuccarello: La Chiesa di San Bartolomeo
Da non perdere è una visita alla Chiesa di San Bartolomeo. Questo edificio è nato con la fondazione di Zuccarello ed è ancora qui a testimoniare la storia del borgo. Infatti la sua prima attestazione è del 1321, ma probabilmente fu costruita subito o addirittura ancor prima della fondazione ufficiale di Zuccarello. La chiesa è certamente l’edificio più importante del borgo, infatti si trova al centro di esso, proprio a metà della via principale. Quando ci si è di fronte si nota subito il campanile che è composto di diverse fasi costruttive: in basso c’è una base romanica, poi si succedono delle bifore gotiche e infine il coronamento è del XVII secolo.
Anche all’interno si vedono diverse sovrapposizioni di stili. Se da una parte ci sono diverse tracce di affreschi medievali, a colpire immediatamente l’occhio sono le decorazioni barocche. Alle pareti inoltre ci sono anche l’opera del famoso pittore genovese Orazio De Ferrari raffigurante la Vergine Maria e i Santi.
Di notevole fattura ci sono anche la cassa processionale del santo patrono e l’organo a canne risalente al quattrocento.
Cosa vedere a Zuccarello: le Porte del Borgo e il Ponte Medievale
Come ogni borgo medievale ben conservato puoi vedere a Zuccarello alcune delle antiche porte d’ingresso al centro abitato. Infatti ce n’erano alcune di cui quattro si sono conservate nelle fattezze che avevano intorno al XV secolo e sono:
- La Porta Soprana o del Piemonte che rivolta verso nord accoglieva i viaggiatori provenienti dall’Appennino. Affianco c’è una torre dell’antica cinta muraria ben conservata;
- La Porta Sottana, esattamente dalla parte opposta di Zuccarello, invece guarda verso Albenga e il mare. Anche questa ha affianco una bella Torre cotto cui c’è una statua di Ilaria Del Carretto ad accogliere i visitatori;
- Nella parte del borgo rivolta verso il torrente Neva c’è invece la Porta del Mulino, anch’essa ben conservata bene e dotata di torre. Quest’ultima è più bassa rispetto alle precedenti e quindi più difficile da vedere.
- L’ultima porta sempre dal lato del torrente è la Porta del Ponte che permette di raggiungere il Ponte Medievale in pietra simbolo di Zuccarello.
Il Ponte sul Neva infatti è uno dei meglio conservati in Liguria e regala un bellissimo scorcio sul borgo. Nonostante si dica sia di origine romanica, più probabilmente fu costruito nel tardo-medioevo con un’arcata unica che disegna una perfetta schiena d’asino.
Altri luoghi interessanti nel Centro Storico
Nel centro storico di Zuccarello per un occhio attento ha altri luoghi ed edifici che si ricollegano al suo passato medievale. In primis potrai notare lungo la via principale (via Armando Tornatore) i caratteristici Portici che corrono lungo tutta la via.
Questi creano un’atmosfera molto suggestiva e fanno intendere immediatamente la natura commerciale che aveva il borgo in epoche passate. Infatti, come ora, lungo la via si affacciavano le Botteghe con le loro porticine affiancate da un’apertura che serviva da vetrina per i prodotti.
Sempre nella via principale si possono ammirare due chicche. In primis, di fronte alla chiesa di San Bartolomeo, c’è lo scalino del buon arrivo, un gradone raggiunto il quale i condannati potevano ottenere la grazia dai marchesi. Poco più avanti invece c’è la colonna della fustigazione in ardesia a cui i condannati venivano legati e fustigati per espiare la pena.
Interessante, ma quasi mai visitabile all’interno, è il Palazzo Marchionale che era la dimora dei Marchesi Del Carretto nel borgo. Se l’esterno è chiaramente un rifacimento di epoca ottocentesca, l’interno è affrescato con un notevole ciclo di affreschi. Altro luogo difficilmente visitabile è anche l’Oratorio di Santa Maria Nascente che conserva al suo interno un ovale che raffigura la vergine in cielo circondata dagli angeli. Inoltre sono presenti tele del XVII e XVIII secolo e un bel crocefisso ligneo. Quest’ultimo è portato in processione durante la processione del Venerdì Santo.
Al piano inferiore dell’Oratorio è stato ricavato il Teatro Delfino Quinzio, un piccolo gioiellino ritenuto uno dei teatri più piccoli d’Italia. In passato abbiamo scoperto che vi era il torchio comunale.
Cosa vedere a Zuccarello: le manifestazioni
Tra le cose più interessanti da vedere a Zuccarello ci sono sicuramente le manifestazioni che animano questo piccolo borgo. In particolare te ne vogliamo segnalare due che vanno a toccare due aspetti diversi, ma molto importanti per i suoi abitanti.
La prima è Rievocazione storica del matrimonio di Ilaria Del Carretto che si tiene a Luglio ed è una delle manifestazioni in costume più importanti e apprezzate in Liguria. La seconda invece si tiene tra fine ottobre e inizio novembre (di solito sfrutta il ponte dei santi): la Festa della Zucca. Un po’ per il nome dell’ortaggio che richiama il nome del borgo un po’ perché si tratta di un prodotto buonissimo il borgo è invaso da molti visitatori. In questa occasione infatti possono sia assaggiare molti piatti a base di zucca che approfittare degli stand e della possibilità di ammirare Zuccarello immerso nei colori autunnali.
Ora che conosci cosa vedere a Zuccarello non ti resta che decidere quando andare! Ti assicuriamo che non te ne pentirai!