La Scimmia sogna di fare un viaggio da sola
Cara lettrice, oggi vorrei rivelarti un mio grandissimo sogno: fare un bel viaggio da sola. Fin da piccola ho avuto un forte senso d’indipendenza, ma poi alla fine mi sono sempre ritrovata circondata di persone; si sa, la vita è bastian contraria!
Scherzi a parte, è bellissimo avere amici e familiari con cui condividere le proprie esperienze, soprattutto i viaggi; però credo che ogni tanto serva un po’ di tempo da soli: per concentrarsi nuovamente su sé stessi ed accrescere la propria autostima.
Sono infatti dell’idea che un solo travel mi permetterebbe di vivere situazioni totalmente lontane dalla mia routine; inoltre, riuscire ad organizzarmi e cavarmela in autonomia mi farebbe tornare a casa con un rinnovato senso di fiducia in me stessa.
Ci sono mille motivi per cui una persona potrebbe trovarsi ad affrontare un viaggio da sola: ferie che non coincidono, trasferte di lavoro, gusti discordanti o semplice voglia di solitudine. Qualunque sia la tua ragione, il mio parere è: parti sempre! Non farti scoraggiare da eventuali ostacoli, più o meno reali. Ovviamente non è una cosa da prendere alla leggera ed è bene prepararsi, in modo da gustare l’esperienza in totale serenità.
Perciò mi sono documentata molto ed in questo mio breve articolo vorrei fornirti alcuni consigli e linee guida, rivolti specialmente alle donne; non me ne vogliano gli uomini, si sa che per una donna possono presentarsi difficoltà ulteriori!
Primo step: quale meta scegliere
Prima di parlare dei consigli pratici, cominciamo dalla prima domanda: dove andare?
Mi piace pensare che anche una donna da sola possa andare ovunque voglia (se non ci credi leggi la storia di Iris Veldwijk!), ma è innegabile che ci siano zone più sicure di altre. Quindi innanzitutto è bene documentarsi in modo approfondito sulla meta prescelta, valutando la situazione politico-economica e le tradizioni culturali; a questo proposito, può esserti utile consultare l’elenco dei Paesi più pacifici fornito ogni anno dal Global Pace Index ed essere aggiornata sulle ultime notizie dal Mondo sul sito della Farnesina.
In secondo luogo, è assolutamente necessario adattarsi alle regole locali di comportamento e abbigliamento. Trovo vergognoso recarsi all’estero e pretendere di imporre le nostre abitudini; in certi casi può essere addirittura offensivo per motivi religiosi o culturali. Per di più, credo che sarebbe un’occasione mancata per entrare a contatto con usi e costumi diversi che sicuramente ci arricchirebbero. E in fondo, penso che il modo migliore per non attirare attenzioni indesiderate sia mantenere un profilo basso; non sei d’accordo anche tu?
Infine, un suggerimento che ti do è informarti su dove si trovi l’ambasciata italiana e segnarti i numeri di emergenza principali: si spera che non debbano servire, ma in caso di necessità ringrazierai di averli a portata di mano!
Il vademecum della Scimmia
Una volta scelta la meta passiamo alla fase pratica; bastano poche semplici accortezze per goderti il tuo viaggio:
- informati su eventuali vaccinazioni da fare, non te ne pentirai;
- organizza bene i tuoi spostamenti: che siano in taxi o in autostop pianifica sempre luogo, modalità e orari, per non rischiare di trovarti dove non vorresti quando non vorresti;
- prenota sempre in appartamenti/hotel recensiti e ben posizionati in base alle tue esigenze;
- prepara una zaino/una valigia (a seconda del tipo di viaggio) leggero/a e maneggevole: hai bisogno di molte meno cose di quelle che pensi e non sempre potresti avere un aiuto;
- portati le medicine basilari per le evenienze più comuni;
- procurati un adattatore;
- controlla la validità dei documenti e portati dietro una copia: in caso di furto ti semplificherà la vita per fare la denuncia;
- studia la zona in anticipo, per evitare inutili perdite di tempo e non sembrare una scolaretta smarrita;
- cammina sempre con sicurezza e non attirare l’attenzione con abiti troppo provocanti o atteggiamenti stravaganti;
- impara qualche frase di cortesia nella lingua del Paese in cui andrai (o compra un piccolo dizionario): le persone saranno molto più disponibili nei tuoi confronti se vedranno che cerchi di andargli incontro;
- scarica la app Siamo Sicure!, un’idea in più per tutelarsi;
- registrati sul portale della Farnesina, così da comunicare la tua posizione alle autorità.
Solo travel, un mix di fortuna e cervello
Si sa, spesso è pura questione di fortuna incontrare o meno malintenzionati sulla nostra strada, ma sicuramente è in nostro potere fare il massimo per arrivare in un luogo il più preparate possibile. Non aver paura di uscire dalla tua zona di comfort, tante donne prima di te l’hanno fatto!
Il mondo non è così brutto come fanno sembrare i media; può essere pericoloso, certo, ma non lo sono a volte anche le nostre città? Ci sono tante persone pronte ad accoglierti e aiutarti, cerca di vivere con la testa sulle spalle ma con ottimismo: le esperienze che vivrai fuori dalla porta di casa saranno incredibili! Se vuoi, puoi leggere le testimonianze di altre o scambiare pareri e opinioni sulle varie community dedicate.
Se invece vuoi consigli più specifici su un viaggio che stai progettando, non esitare a chiederlo nei commenti: sono sempre felice di aiutare le viaggiatrici (o le aspiranti tali!).
Spero di averti dato l’ispirazione e l’incoraggiamento necessari per il tuo prossimo viaggio da sola, buona avventura!