Cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago
- Ciao amico della Scimmia, oggi ti voglio parlare di cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago.
Prima di parlarti di cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago è necessario fare alcune piccole, ma dovute, considerazioni.
Quello che stai per leggere è frutto della mia personalissima esperienza, esperienza che mi ha portato a fare uno zaino troppo pesante.Ho dovuto spedire delle cose a casa per continuare il Cammino più facilmente.
Inoltre io ho affrontato il Cammino di Santiago in inverno, quindi per chi lo farà in primavera o estate lo zaino sarà sicuramente più leggero.
Ho cercato di prendere prodotti di qualità spendendo il meno possibile, e quindi ho acquistato la maggior parte della merce da Decathlon, se lo vuoi fare anche tu, e partirai da Lisbona o da Porto, ti consiglio di comprare le cose di cui hai bisogno in Portogallo poiché costa meno rispetto che in Italia.
Ultima considerazione importantissima, sicuramente porterai nel tuo zaino qualcosa di inutile ai fini del Cammino, ma non ti preoccupare è proprio questo il bello: sbagliare per migliorare.
Fatte queste premesse posso iniziare a dirti cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago
Cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago: Vestiti
La regola generale per quanto riguarda i vestiti è less is more.
Ogni ostello ti da la possibilità di lavare e asciugare i vestiti senza problemi (in alcuni a costi veramente bassi); e poi devo ammettere che attaccare i vestiti bagnati allo zaino e farli asciugare ai raggi del sole, fa molto pellegrino, quindi ti consiglio di provarlo.
Ad ogni modo per quanto riguarda i vestiti mi sono organizzato così:
- magliette (3) (di cui due facilmente asciugabili da trekking quechua);
- pile tecnico pesante da montagna della Craft;
- pantaloni lunghi leggeri quechua, che possono diventare pantaloncini corti all’occorrenza (e benché ho fatto il Cammino tra gennaio e febbraio, mi sono stati molto utili); e un paio di pantaloni pesanti Quechua
- poncho antipioggia forclaz, ottimo lo ho preso da Decathlon al primo prezzo tecnico e nonostante 7 giorni di pioggia non ha tradito;
- sovra-pantaloni Tribord (quelli da vela che trovi da Decathlon, hanno un’ottima resistenza per il prezzo che ho pagato);
- calzamaglia Helly Hensen da sci;
- due paia di calza lunghe da sci e 2 paia di calze corte da trekking quechua;
- tre paia di mutande (di cui 2 di tessuto tecnico che si asciuga velocemente);
- scaldacollo;
- guanti Wed’ze;
- cuffia di lana Scout;
- cappello contro i raggi UV;
- ciabatte da doccia;
E per il reparto vestiti è tutto. Ho cercato di portare lo stretto necessario, avevo paura di aver freddo avendo fatto il Cammino Portoghese in inverno, ma ci sono stati giorni in cui ha fatto anche parecchio caldo. Le cose più importanti, a mio avviso, sono quelle per la pioggia, poiché in Portogallo piove parecchio.
Se hai un badget ridotto ti consiglio di spendere i soldi per un buon paio di scarpe (io ho preso queste Merrell su Amazon a un ottimo prezzo e mi sono trovato benissimo).
Sacco a Pelo
Il sacco a pelo è importantissimo, infatti nella maggior parte degli Albergue (soprattutto in Galizia) e Donativi non ci sono lenzuola ne coperte. Premetto che quasi tutti gli Albergue e Donativi che ho incontrato sulla via erano riscaldati, ma il sacco a pelo era comunque necessario.
Io ero partito con un sacco a pelo della Quechua Forclaz da 0° e un peso di 1 kg e 670 grammi per poi passare a un sacco a pelo da 15° da 680 grammi (sempre Quechua Forclaz).
Devo ammettere che è stata una scelta super azzeccata, non avrei potuto continuare il Cammino con il sacco a pelo più pensante, e con quello da 15° non ho mai avuto freddo.
Questo è un errore che mi ha insegnato a non avere paura del freddo, siccome sono super freddoloso, e quel kg in meno sono sicuro mi abbia salvato da eventuali infortuni lungo la via.
Cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago: Beauty Case
Il mio beauty case da viaggio era molto minimal:
- spazzolino da denti + dentifricio;
- bagno doccia;
- tagliaunghie;
- gel rinfrescante per i piedi (importantissimo) da mettere dopo la doccia;
- vasellina da spalmare soprattutto tra le dita dei piedi prima di iniziare a camminare, e dopo la doccia, al fine di evitare le vesciche;
- cerotti per vesciche, utilissimi, li ho utilizzati e in un paio di giorni le prime vesciche sono sparite senza tornare più;
- asciugamano in microfibra grande/asciugamano in microfibra piccolo;
- medicine varie;
Nella sezione Beauty le cose essenziali per me sono state quelle riguardanti la cura dei miei piedi per scongiurare il pericolo vesciche. Ad ogni modo in ogni cittadina lungo il Cammino ci sono farmacie super attrezzate per questo problema, quindi se ti dimentichi qualche cosa, stai tranquillo non sarà difficile trovarla.
Prodotti Tech
Sicuramente non troppo indispensabili per il Cammino, ma forse più necessari di quanto vogliamo ammettere sono i prodotti tecnologici:
- macchina fotografica Sony Alpha 5100 con cui ho immortalato dei bellissimi momenti e fatto dei video sul mio Cammino (a proposito di video se sei interessato a vedere come me la cavo sul Cammino ti rimando al mio Canale YouTube, e se vorrai aiutarmi ti basterà iscriverti al Canale)
- power bank per non rimanere mai senza batteria;
- torcia da testa, la cosa più utile tra queste. Certe mattine non si vedeva nulla fino alle 8 del mattino e il percorso non sempre era illuminato alla perfezione;
- airpods Xiaomi: ottime per qualità prezzo, e utili per ascoltare podcast o musica durante ore e ore interminabili di Cammino. Devo dire però che godersi il silenzio e i rumori della natura è stato certamente più bello.
La mia parte tecnologica si conclude qui, ho portato giusto l’essenziale per non essere troppo wild e portarmi a casa qualche buono scatto o video.
Cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago: Varie ed eventuali
Ti elenco, infine, cosa mettere nello zaino per il Cammino di Santiago tutte quelle cose rimaste ma che non hanno una collocazione precisa:
- bastoncini da trekking: utilissimi per chi, come me, è abituato a camminare con i bastoni, io li ho presi da Decathlon al primo prezzo tecnico e quelli più leggeri di tutti (ogni tanto li infilavo nello zaino senza appesantirlo troppo);
- borraccia di plastica da 500 ml;
- bottiglietta di plastica (ho riutilizzato sempre quella per non sprecare), la tenevo in tasca della giacca;
- guida al Cammino di Santiago Portoghese, super utile per avere un’idea delle tappe e di cosa vedere o quali strutture puoi trovare sulla via. Unica pecca di questa dettagliatissima guida è il chilometraggio, a volte segna meno chilometri di quelli che effettivamente devi fare;
- coltellino con torcia;
- conta passi, che poi ho perso a pochi km dall’arrivo a Santiago; forse era un segno che il mio camminare doveva interrompersi davanti alla Cattedrale di Santiago de Compostela.
Conclusioni
Uno zaino perfetto dovrebbe pesare sugli 8 kg, e avere sempre spazio per mettere del cibo da portare lungo il Cammino. Se parti per la prima volta, o se è l’ennesima volta che fai il Cammino di Santiago, sai benissimo che fare lo zaino perfetto è impossibile.
Ma non ti preoccupare troppo, l’importante è che tu sappia che qualsiasi cosa ti mancherà riuscirai ad arrivare a Santiago senza problemi (infatti ho visto persone camminare con sneakers avvolte da buste di plastica sotto la pioggia costante e arrivare alla meta come tutti).
Il Cammino mi ha insegnato a dare molta meno importanza alle cose materiali, e quindi sono sicuro che qualsiasi cosa porterai o non porterai sarà comunque la scelta giusta.
Non mi resta che augurarti Buon Cammino Pellegrino.